Con animo grato rivolgo, a coloro che mi sono stati pazienti maestri, un compianto pensiero non disgiunto dalla piena consapevolezza che, grazie ai loro insegnamenti e al loro esempio, io sono diventato un uomo più competente, più corretto, più leale e anche più saggio e paziente. A loro, il merito di avermi saputo ingenerare l'amore per la giustizia e il diritto. Loro, uomini di carne e sangue, ma che sempre hanno anteposto prioritariamente lo Stato ai loro interessi e alla loro vita. Di loro l'eterna mancanza per l'immenso vuoto culturale e morale che hanno lasciato in questa società di minimi.
Con infinita stima e riconoscenza Franco Antonio Pinardi
