Mai come adesso la giustizia è stata tradita e vilipesa da una classe politica inetta, maliziosamente iniqua. Una classe politica preda di una burocrazia statalista che detta le regole e i comportamenti tanto assurdi da sembrare irreali ed illogici, ma tristemente reali. Una classe politica che ha varato, e sta varando, provvedimenti volti alla depenalizzazione di reati, cosa questa che va nella direzione di facilitare una “immigraoccupazione” folle contro cui, grazie anche … ai ben noti provvedimenti giudiziari degli ultimi tempi con le ben note scarcerazioni, anche le forze dell’ordine sono state rese impotenti nel loro operare ma, anche e soprattutto, disincentivate nell’eseguire i compiti di prevenzione e repressione del crimine. Ma non basta. Grazie alla recente riforma della magistratura, oggi, i giudici onorari e i giudici di pace, che hanno sin ora trattato l’80% del carico giudiziario, potranno svolgere le loro attività un solo giorno alla settimana, con il risultato “certo” che la giustizia si bloccherà definitivamente, privando ancor più noi cittadini di quella certezza del diritto che è altresì garantita dalla nostra costituzione. Per questo Giudici di Pace e Giudici onorari da oggi sono in sciopero, per difendere il diritto alla buona giustizia. Condividete perché il compito per la buona giustizia spetta a tutti i cittadini e non solo a chi ha il compito del amministrarla. Senza la buona Giustizia e il diritto non può esistere democrazia ma solo tracotanza, prepotenza e prevaricazione.
Mai come adesso la giustizia è stata tradita e vilipesa da una classe politica inetta, maliziosamente iniqua.
